MAGNETOTERAPIA

La terapia produce un apporto di cariche negative all’interno del tessuto ed influenza gli scambi ionici nelle membrane cellulari.

L’effetto terapeutico che ne deriva è il ripristino dei potenziali di riposo delle cellule, con un accrescimento del consumo di ossigeno e un conseguente aumento dell’irrorazione sanguigna. Per questi motivi aumenta l’attività biologica con stimolazione alla rigenerazione tissutale.

La magnetoterapia produce un potente effetto antinfiammatorio utilissimo nel trattamento di patologie dolorose sia croniche che acute. Altro effetto importante è quello di determinare una più rapida riparazione delle fratture riducendo i tempi di recupero fino al 40%.

SICUREZZA
Importanti caratteristiche della magnetoterapia sono:
– Assoluta innocuità dimostrata in oltre 50 anni di studi sperimentali e clinici.
– Terapia fredda. Infatti, utilizzando le ELF (Extremely Low Frequency) e non le microonde, non induce riscaldamento dei tessuti interni.
– Il trattamento è completamente indolore.

Indicazioni principali:
– Consolidamento fratture ossee
– Postumi di lussazione
– Contusioni
– Strappi muscolari
– Artrite
– Artrosi
– Ulcere cutanee
– Osteoporosi
– Epicondiliti recenti
– Cicatrizzazione ferite

Controindicazioni principali:
– Gravidanza
– Emorragie ripetute
– Malattie del sangue
– Insufficienze vascolari
– Uremie
– Ulcere con emorragie abbondanti
– Anemia
– Portatori di pace maker